-Luc4- :)
...per dire ciò che penso
Giovedì, 26 Luglio 2007
SENSAZIONI Ritiro MGM 20 Luglio 2007 23:45, Olmedo
Non credo di aver inventato io questa similitudine, ma questa notte, il cielo sembra proprio una grande coperta bucherellata da tante stelle. E siccome sono in ritiro, mi piacerebbe dare a questa similitudine una interpretazione "religiosa".
E' un po' come se la luce dietro la scura coperta, sia la luminosità di Dio, e il manto scuro l'intelletto umano, che "intuisce" la presenza del Divino, la scorge, ma non la raggiunge completamente. E' qualcosa di semplicemente affascinanante: l'uomo a poco a poco scopre la grandezza di Dio, che soltanto passo dopo passo si lascia scoprire. E' una conoscenza graduale, da coltivare giorno per giorno...una conoscenza lenta che appaga più di una conoscenza improvvisa. Gli eventi improvvisi infatti, il più delle volte sorprendono negativamente, ma gli eventi più calmi, permettono di ragionare, riflettere e percepire l'importanza di quello che succede. E' bello pensare che seppur lentamente riusciamo a conoscere la fonte stessa della conoscenza, la fonte di ogni cosa, la fonte del "tutto". Ed è bello pensare anche che questa "fonte", riesce interamente ad osservarci da quei buchi luminosi, proiettando la sua luce protettiva su di noi.
Signore, ovunque Tu sia continua ad osservarci, e se anche noi, per una qualche nostra debolezza , ci stancheremo di cercarti, sappi che inconsapevolmente continuiamo a farlo, sperando di udire un tuo richiamo, un tuo nuovo segno che ci ricordi che senza di te siamo nulla, con te, tutto.
Ricordaci ancora e ancora che siamo tue creature e solo in te ritroveremo vita. Ricordaci che siamo corruttibili, aiutaci ad accettarci per questo, ad amare i nostri difetti, a riconoscerli, e farli mezzo per riconoscere le nostre forze.
E si, perchè se l'uomo ha le sue debolezze, ha anche i suoi punti di forza...la forza che viene da Te...una forza impetuosa, da impegnare non nella distruzione ma nella costruzione.
Dacci la forza per amarci,
per adorarTi,
per lodarTi,
per venerarTi,
per riconoscerTi,
per fidarci,
per avere fede in Te...
...perchè possiamo staccarci dalla corda delle nostre debolezze, perchè nella tua parola, nella tua volontà, riconosciamo la nostra salvezza.
Non credo di aver inventato io questa similitudine, ma questa notte, il cielo sembra proprio una grande coperta bucherellata da tante stelle. E siccome sono in ritiro, mi piacerebbe dare a questa similitudine una interpretazione "religiosa".
E' un po' come se la luce dietro la scura coperta, sia la luminosità di Dio, e il manto scuro l'intelletto umano, che "intuisce" la presenza del Divino, la scorge, ma non la raggiunge completamente. E' qualcosa di semplicemente affascinanante: l'uomo a poco a poco scopre la grandezza di Dio, che soltanto passo dopo passo si lascia scoprire. E' una conoscenza graduale, da coltivare giorno per giorno...una conoscenza lenta che appaga più di una conoscenza improvvisa. Gli eventi improvvisi infatti, il più delle volte sorprendono negativamente, ma gli eventi più calmi, permettono di ragionare, riflettere e percepire l'importanza di quello che succede. E' bello pensare che seppur lentamente riusciamo a conoscere la fonte stessa della conoscenza, la fonte di ogni cosa, la fonte del "tutto". Ed è bello pensare anche che questa "fonte", riesce interamente ad osservarci da quei buchi luminosi, proiettando la sua luce protettiva su di noi.
Signore, ovunque Tu sia continua ad osservarci, e se anche noi, per una qualche nostra debolezza , ci stancheremo di cercarti, sappi che inconsapevolmente continuiamo a farlo, sperando di udire un tuo richiamo, un tuo nuovo segno che ci ricordi che senza di te siamo nulla, con te, tutto.
Ricordaci ancora e ancora che siamo tue creature e solo in te ritroveremo vita. Ricordaci che siamo corruttibili, aiutaci ad accettarci per questo, ad amare i nostri difetti, a riconoscerli, e farli mezzo per riconoscere le nostre forze.
E si, perchè se l'uomo ha le sue debolezze, ha anche i suoi punti di forza...la forza che viene da Te...una forza impetuosa, da impegnare non nella distruzione ma nella costruzione.
Dacci la forza per amarci,
per adorarTi,
per lodarTi,
per venerarTi,
per riconoscerTi,
per fidarci,
per avere fede in Te...
...perchè possiamo staccarci dalla corda delle nostre debolezze, perchè nella tua parola, nella tua volontà, riconosciamo la nostra salvezza.
Domenica, 22 Luglio 2007
Che strano tornare ad Alghero dopo che per tre giorni sei rimasto immerso nella natura, solo con te stesso, il tuo gruppo e con Dio!
Veramente, non ho parole per descrivere quello che ho provato in questi tre giorni: ci siamo divertiti, ma nel divertimento ci siamo uniti, siamo diventati una cosa sola, abbiamo fatto Gruppo.
Chi mai avrebbe immaginato una cosa del genere?!?...E Tu eri lì presente in mezzo a noi, ogni volta che leggevamo la tua Parola, ogni volta che pregavamo, ogni volta che celebravamo la Messa, nei momenti di solitudine, nei momenti di comunione, sotto il sole, sotto le stelle, sotto quel cielo che per tre giorni ci ha visti saldi nelle nostre fragilità, forti nella debolezza.
Signore,
fa che le emozioni, i sentimenti, i ricordi di questi tre giorni assieme ci rimangano bene impressi nel cuore, perchè li possiamo utilizzare come forza nei momenti di disagio e debolezza che potrebbero ammorbare la nostra anima.
Ricordaci il significato dell'essere gruppo,
ricordaci la gioia di essere una cosa sola in te,
ricordaci la bellezza di essere liberi,
ricordaci l'indispensabilità di mettere freno per un attimo alla vita per contemplarti in solitudine e nella comunione con i fratelli.
Ancora, dopo la messa di questo pomeriggio, mi viene da commuovermi...una commozione che esprime il mio grazie più totale ai miei compagni e amici:
Grazie a Daniele, Cristina, Donato, Valeria, Manuela, Valentina e Debora
Grazie a Padre Eugenio che ci ha guidati in questo cammino di purificazione, ricerca e...fiducia:
Fiducia nel nostro prossimo, fiducia nella vita, fiducia in Dio!!!
Ancora, di cuore G R A Z I E
Ragazzi vi voglio bene, non immaginate quanto...in questi tre giorni siete stati per me:
Amici
Felicità
Conferme
Scoperte
Amore
Veramente, non ho parole per descrivere quello che ho provato in questi tre giorni: ci siamo divertiti, ma nel divertimento ci siamo uniti, siamo diventati una cosa sola, abbiamo fatto Gruppo.
Chi mai avrebbe immaginato una cosa del genere?!?...E Tu eri lì presente in mezzo a noi, ogni volta che leggevamo la tua Parola, ogni volta che pregavamo, ogni volta che celebravamo la Messa, nei momenti di solitudine, nei momenti di comunione, sotto il sole, sotto le stelle, sotto quel cielo che per tre giorni ci ha visti saldi nelle nostre fragilità, forti nella debolezza.
Signore,
fa che le emozioni, i sentimenti, i ricordi di questi tre giorni assieme ci rimangano bene impressi nel cuore, perchè li possiamo utilizzare come forza nei momenti di disagio e debolezza che potrebbero ammorbare la nostra anima.
Ricordaci il significato dell'essere gruppo,
ricordaci la gioia di essere una cosa sola in te,
ricordaci la bellezza di essere liberi,
ricordaci l'indispensabilità di mettere freno per un attimo alla vita per contemplarti in solitudine e nella comunione con i fratelli.
Ancora, dopo la messa di questo pomeriggio, mi viene da commuovermi...una commozione che esprime il mio grazie più totale ai miei compagni e amici:
Grazie a Daniele, Cristina, Donato, Valeria, Manuela, Valentina e Debora
Grazie a Padre Eugenio che ci ha guidati in questo cammino di purificazione, ricerca e...fiducia:
Fiducia nel nostro prossimo, fiducia nella vita, fiducia in Dio!!!
Ancora, di cuore G R A Z I E
Ragazzi vi voglio bene, non immaginate quanto...in questi tre giorni siete stati per me:
Amici
Felicità
Conferme
Scoperte
Amore